25 aprile 1945-2015. L'USB oggi protesta davanti i centri commerciali. 70 anni di storia sacrificati in nome del profitto
L'Unione Sindacale di Base questa mattina è scesa in piazza all'Auchan di Merate, alla Coop di Livorno, al Superconti di Civita Castellana, etc... Per dire NO allo shopping nel giorno della Liberazione.
Il centro della protesta è Livorno. Questo è il 70esimo anniversario della Liberazione (1945-2015), e proprio in questo anno la Coop livornese in pompa magna sta festeggiando anche i suoi 70 anni dalla fondazione di quella che allora si chiamava "La Proletaria". Già dalle 8.00 di questa mattina L'USB ha esposto un grande striscione che recita: "25 aprile 1945 - 2015 - 70 anni di storia sacrificati in nome del profitto - sono questi i valori della Coop?". Il presidio è nutrito e colorato e dall'altoparlante escono le note dei canti antifascisti.
L'USB invita tutta la cittadinanza livornese antifascista e sensibile a questi importanti temi ad accorrere al presidio per impedire che sia cancellato autoritariamente quello che è sempre stato un punto fermo: la chiusura dei negozi il 25 Aprile.
Tutti i paesi hanno un giorno di festa dedicato ai valori fondamentali intorno ai quali si riconosce la comunità. Il giorno della Liberazione significa democrazia, dignità, rispetto per chi ha dato la vita per un'ideale, diritto alla resistenza in difesa della giustizia e della libertà. Ma oggi per molti lavoratori del commercio festeggiare questi valori non sarà possibile.
L'USB, insieme ai lavoratori, sta praticando la resistenza a questo scempio che ha come unico scopo quello di ridurre le vite dei già stremati lavoratori del commercio a mere relazioni mediate dal denaro, annullando di fatto socialità, solidarietà e diritti fondamentali come appunto il diritto alla festa. Alla festa che ricorda la liberazione di questo paese dal nazifascismo.