Bassi salari e contrattazione: il caso della Vigilanza Privata. Ma Cnel e Governo vogliono bocciare il Salario Minimo

Roma -

Mentre l’assemblea plenaria del Cnel si appresta a bocciare ogni ipotesi di introduzione di un salario minimo per legge, in contemporanea si svolgerà presso la Biblioteca Nazionale un incontro promosso dall’USB sullo scandalo del Contratto della Vigilanza e dei Servizi Fiduciari, caratterizzato da minimi salariali poco sopra i 5 euro l’ora e da una contrattazione finta tra le parti.

Senza un salario minimo per legge, come possono i lavoratori sottopagati della Vigilanza, e non ci sono solo loro, ottenere salari al di sopra della decenza e che rispondono ai criteri della nostra Costituzione?

La recente sentenza della Corte di Cassazione pone un problema tutto da risolvere.

Giovedì 12 ottobre, ore 12:00, Biblioteca Nazionale, Roma.

Interverranno:

On. Valentina Barzotti (M5S)

On. Matteo Orfini (PD)

Giorgio Cremaschi (PaP)

Avv. Carlo Guglielmi (giuslavorista)

Vincenzo Lauricella (USB Vigilanza)

Lavoratori e lavoratrici, delegati e delegate del settore

Unione Sindacale di Base