COMMERCIO: ESCE "NOT 4 $AL€", STORIA DI ORDINARIA SCHIAVITÙ DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI

Una contro-narrazione dei fasti del neoliberismo

Roma -

“NOT 4 $AL€ - Storia di ordinaria schiavitù dei lavoratori del Commercio”, è il titolo del recente  libro che condensa i racconti di chi si guadagna da vivere dentro i centri commerciali o nei negozi delle nostre città.

 

Curato dal dipartimento comunicazione dell'USB, “NOT 4 $AL€” narra con le dirette testimonianze di commesse e commessi, fattorini e cassiere, la vita, le difficoltà, i desideri, i soprusi, le speranze, le umiliazioni, le condizioni di sfruttamento - a volte anche violento - a cui sono sottoposti milioni di uomini e di donne.

 

Ne emerge una forte contro-narrazione, che attraverso la concretezza delle esperienze smonta quella neoliberista in cui il centro commerciale o il supermercato sono luoghi di relax e socializzazione,  aperti con orario continuato anche nei giorni festivi, dove tutti ci rechiamo come integralisti della religione del consumo: altrimenti, l’ “economia non gira”.

 

“Non siamo in vendita” è il grido che questi lavoratori e lavoratrici lanciano alle multinazionali e al popolo dei consumatori domenicali e festivi. Sono precari e mal pagati, ma non vivono la loro condizione come un’eccezione: a questa regola, contrappongono la questione di una sana e pragmatica richiesta di felicità, di un tempo da trascorre per sé e con i propri cari.

 

Quando diventa un desiderio collettivo, la felicità come obiettivo da perseguire è la più potente, visionaria, lungimirante, rivoluzionaria delle prospettive politiche e sindacali.

 

Il libro è acquistabile on-line o presso le librerie Feltrinelli.