Commercio: USB, Abdesselem El Danaf morto nell'ombra della GDO
Iacovone (Usb): nella logistica diritti violati fino alla morte
COMUNICATO STAMPA
Dopo la morte di Abdesselem El Danaf, durante il presidio e lo sciopero dei lavoratori della SEAM, ditta in appalto della GLS questa notte davanti ai magazzini dell’azienda, i lavoratori della Grande Distribuzione Organizzata si uniscono al grido "Ammazzateci tutti", al fianco dei compagni della logistica di Piacenza.
«La logistica è parte integrante del sistema della GDO - dichiara Francesco Iacovone dell’Esecutivo Nazionale USB Lavoro Privato - e i lavoratori dei due settori sono anelli della stessa catena di sfruttamento. Dove finiscono i vestiti cheap price, gli smartphone, i giocattoli, le arance, i pomodori, le bottiglie di aranciata, i barattoli di pelati? Prima di arrivare nei negozi dei centri commerciali e negli scaffali dei supermercati, questi prodotti vengono movimentati da lavoratori, soprattutto migranti, impiegati da aziende cooperative alle quali le catene della Grande Distribuzione Organizzata appaltano il lavoro nei propri magazzini.»
« I lavoratori di queste cooperative (spesso false coop), non si vedono. - prosegue il sindacalista Usb - Nell’ombra fanno funzionare la grande distribuzione. Ma nell’ombra succede di tutto: salari decurtati, zero diritti, zero sicurezza e chi sciopera viene licenziato. Il gravissimo fatto di questa notte è l’epilogo di una serata di gravi tensioni, che è sfociata in tragedia. Questa volta i diritti sono stati violati fino alla morte. »
« L’USB Commercio esprime vicinanza e sostegno alla famiglia di Abdesselem El Danaf, uno di noi. » - conclude Francesco Iacovone -
USB Lavoro Privato