Contratto Integrativo Ikea
USB presenta la propria piattaforma e chiede un rinnovo per integrare dignità
Era il 2015 quando migliaia di lavoratori e lavoratrici ikea scelsero tramite un referendum di dare l' appoggio ad un rinnovo in perdita dopo mesi di scioperi che avrebbero avuto il loro effetto, se non fossero intervenuti i venti della politica sindacale al ribasso a mettere un freno ad ogni aspettativa e volontà di lotta. Una arresa sotto un velato ricatto e neppure tanto velato, di perdita del CIA in ossequio all' uniformità delle maggiorazioni domenicali e festive in tutti i negozi. Con quel marchio indelebile, quando la solidarietà va in vacanza, di aver tolto ai nuovi assunti l' ex premio aziendale fisso, una cinquantina di euro circa volatilizzati con un colpo di penna.
Una unilaterale proposta aziendale dove la parte sindacale dava atto con la firma dell' accordo della propria disfatta e dell' incapacità di fornire ai lavoratori risposte concrete per il mantenimento dei loro diritti e di un salario adeguato
Dopo anni di ultravigenza adesso le acque della contrattazione, giusto giusto sotto la piu' grave pandemia mondiale moderna, si rimuovono in vista dei cambiamenti tecnologici e delle scelte aziendali di volere maggiore flessibilità. Erano sembrate le piattaforme confederali presentate ai lavoratori e alle lavoratrici, quasi digeribili visto che si chiedeva una volontarietà domenicale, nonché tutta una serie di proposte che non erano miracolose ma almeno nella giusta direzione.... e poi purtroppo dopo le ultime assemblee ci siamo dovuti ricredere....
Ovviamente si parte da lontano...sempre da quel muro con l' azienda insormontabile per far digerire il peggio, far credere oggi, che delle scalette sulle maggiorazioni siano la panacea ad ogni problema, in barba alle richieste di volontarietà sul lavoro domenicale sbandierate giusto sotto i deliri momentanei dell' allora ministro del lavoro Luigi di Di Maio.
In barba al sacrificio fatto dai dipendenti ikea per riequilibrare le maggiorazioni di tutti i negozi....vogliamoci bene e togliamoci qualcosa per darlo a chi ha meno....
Infatti di rimettere il premio ex aziendale ai nuovi assunti proprio non se ne parla, di dare piu' potere alle scelte dei lavoratori sul premio di produzione nemmeno l' ombra, ma forse si riuscirà ad ottenere una settimana in piu' per i nuovi padri per altro in cambio di una scaletta sulle maggiorazioni domenicali che porterebbe un 5 x cento in piu'......
Dopo aver abbassato tutte le maggiorazioni domenicali e festive di molto piu' del 5 per cento certe proposte sono eresie e ci si dovrebbe alzare dai tavoli di trattativa... altro che scalette!
E che dire della proposta sulla malattia di coprire totalmente anche il terzo evento e di aggiungere un po' al quarto....oooooo......questo lo avevamo, ci e' stato tolto dai sindacati stessi, e adesso come alla Mecca sfornano miracoli!
Miracoli con in cambio magari le multimansioni! Ebbene si!
Non basta aver dato a IKEA come a tutte le aziende della GDO e del commercio lo sfruttamento de l' ausiliario alla vendita mansione inventata a tavolino nel CCNL per fare altre cento sotto mansioni, perchè non dare ulteriore flessibilità per un aumento di competenze...tutto GRATIS!
Se queste sono le avvisaglie.....
NOI A QUESTO ULTERIORE GIOCO AL RIBASSO E DELLE TRE CARTE DICIAMO DI NO!
E PRESENTIAMO AI LAVORATORI LA NOSTRA PROPOSTA DI PIATTAFORMA CHE POTRANNO VOTARE ONLINE E CHE DOPO APPROVAZIONE VERRA' PRESENTATA A IKEA E A FEDERDISTRIBUZIONE.
VOTA SU: commercio.usb.it/vota-la-proposta-di-contratto-integrativo-ikea-di-usb.html
SCEGLI IL CIA PROPOSTO DA USB – INTEGRIAMO LA DIGNITA'
Usb Commercio Firenze