Coronavirus, Coop attua le misure richieste da Usb per tutelare i lavoratori
Coop attua le misure, richieste da Usb a tutto il settore Commercio, per tutelare i lavoratori dal rischio contagio da Coronavirus
Fin dall’emergere dei primi casi di persone malate di Coronavirus (Covid-19), Usb si è mossa per tutelare i lavoratori del Commercio e della Grande Distribuzione Organizzata, esposti giornalmente a contatto diretto con centinaia di persone.
L’evolversi dell’epidemia e i successivi decreti emanati dal Governo, che hanno portato a considerare tutta l’Italia zona rossa, hanno reso ancora più urgente mettere in atto misure concrete all’interno di ogni punto vendita per ridurre al minimo la possibilità di contagio da Coronavirus.
Consapevoli del fatto che i centri commerciali veicolano il virus sia per i dipendenti sia per i consumatori, abbiamo inviato più di una segnalazione alle aziende con le misure necessarie da attuare per garantire la salute di tutti.
Abbiamo richiesto, come fondamentali allo svolgimento del lavoro, la messa a disposizione per tutti i lavoratori dei Dispositivi di protezione individuali (mascherine e guanti) e gel igienizzanti. La situazione, ormai critica, rende necessaria anche una rimodulazione dell’orario con pause più frequenti durante i turni e chiusure anticipate la sera per consentire ai dipendenti di alleviare il disagio dovuto alle mascherine e consentire il dovuto recupero psico-fisico, vista la situazione di forte stress con cui lavora.
Per garantire la sicurezza dei consumatori e ridurre le possibilità di contagio, Usb chiede la chiusura domenicale di tutti i punti vendita, in modo da effettuare una sanificazione profonda dei locali di lavoro e di tutte le superfici esposte a contatto continuo con il pubblico.
Coop è una delle poche aziende ad aver fornito risposte concrete in merito al tema della salute e sicurezza, accogliendo la maggior parte delle richieste presentate, compresa la chiusura dei negozi. l’azienda ha annunciato la chiusura anticipata alle 19.00 o alle 19.30 in base agli orari dei punti vendita e il fermo per le prossime due domeniche (22 e 29 marzo). A fine marzo verrà nuovamente valutata la situazione.
Una vittoria di Usb e dei lavoratori che garantisce la tutela della salute di centinaia di dipendenti.
Il sindacato esorta tutte le aziende a mettere in atto le misure previste per ridurre il contagio.
Seppur il Commercio significa approvvigionamento primario, infatti non siamo disposti a rischiare la vita pur di lavorare.
Se il lavoro non è in sicurezza, la produzione si ferma.
Usb Lavoro Privato-Commercio