Coronavirus, SCIOPERO in tutti i settori non essenziali

L’Unione Sindacale di Base proclama, a partire da oggi, lo sciopero in tutti i settori produttivi non essenziali, compreso Commercio e Grande Distribuzione Organizzata

Nazionale -

I decreti governativi e il protocollo, firmato da Cgil, Cisl e Uil, non garantiscono neanche le misure “minime” affinché sia garantita la salute e sicurezza dei lavoratori.

Tutto viene demandato all’organizzazione delle singole aziende, può essere addirittura disattesa la distanza minima di un metro, basta che siano fornite le mascherine. Peccato che ad oggi, le mascherine con filtro FFP2 e FFP3, le uniche in grado di assicurare una copertura totale dal rischio contagio, non siano più reperibili.

Non vi è traccia delle eventuali sanzioni per le aziende che non garantiscano la sicurezza di lavoratori e utenti.

A questo si aggiunge, come i lavoratori, costretti a “non restare a casa”, in caso di positività al virus sarebbero collocati in malattia, senza alcun riconoscimento dell’infortunio sul lavoro.

Prendiamo atto con soddisfazione di come, sulla spinta delle pressanti richieste del sindacato e dei lavoratori, Coop e alcune catene abbiano iniziato ad adottare le misure necessarie a garantire la salute nei luoghi di lavoro.

Ancora troppo poco però è stato fatto.

Sono troppi i centri commerciali e i punti vendita in cui non sono state predisposte la distanza di sicurezza e gli ingressi contingentati, così come non sono stati distribuiti i dispositivi di protezione individuale.

Se il lavoro non è in sicurezza, la produzione si ferma.

Usb, pertanto proclama lo sciopero in tutto il settore privato. Uno sciopero ad oltranza per Commercio e Grande Distribuzione Organizzata, che non si fermerà finché tutte le richieste atte a tutelare la salute di lavoratori e consumatori non verranno accolte.

Devono essere fermate tutte le attività produttive non strettamente necessarie a far fronte all’emergenza, estendendo ancora di più le misure a sostegno del reddito in tutti i settori produttivi non necessari.

Usb esorta il Governo ad emanare sanzioni severe verso le aziende, che operano nei settori indispensabili, qualora non rispettino le misure “minime” per salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Usb Commercio