Leroy Merlin Porta di Roma: aggredita una cassiera

Roma -

 

Presso il reparto ritiro merci dello store romano, dopo una serie di insulti pesanti e ripetuti da parte di un cliente, lo stesso aggrediva una cassiera, tra l’altro nostra rsappresentante sindacale, colpendo con dei pugni la cassa e danneggiandola. Solo la prontezza della cassiera ha evitato il peggio, è comunque dovuto intervenire il 118 per soccorrere la lavoratrice colta da una giustificata crisi di panico.

 

Quanto accaduto ieri, nel punto vendita Leroy Merlin di Porta di Roma, era nell’aria da qualche settimana e purtroppo ieri si è concretizzato. L’esasperazione del cliente e di molti altri ormai è diventata la regola presso il punto vendita di Porta di Roma, così come ormai sono regola gli insulti e le offese che gli operatori, in particolar modo quelli del servizio ritiro merci e della barriera casse, ogni giorno sono costretti a subire.

 

Quello che è accaduto è la inevitabile conseguenza di quanto i nostri RSA ed RLS, ormai denunciamo da settimane: la disorganizzazione logistica sommata ai carichi di lavoro massacranti mette in serio pericolo la salute e la sicurezza dei lavoratori.

 

Tutto questo nella più totale indifferenza della direzione aziendale che, nonostante le nostre denuncie e richieste di incontro ancora oggi tace.

 

l negozio di Porta di Roma continua ad essere uno dei primi in Europa per fatturato, ma la sicurezza dei lavoratori non è sicuramente tra le priorità della direzione aziendale.

 

Per questo motivo, subito dopo l’accaduto, i lavoratori del servizio ritiro merci, supportati anche da altri della vendita, hanno deciso di indire uno sciopero immediato per l’intera giornata e di uscire dal punto vendita, denunciando quanto accaduto a tutti i colleghi dell’unità produttiva.

 

Il reparto ha continuato a funzionare, seppur con manifesti ritardi nella consegna delle merci ai clienti, perché i lavoratori in sciopero sono stati sostituiti da componenti della direzione aziendale.


L’Unione Sindacale di Base ha indetto e coperto lo sciopero, sostiene i lavoratori ed esprime la massima solidarietà alla cassiera aggredita.

 

Le nostre RSA e i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza continueremo a monitorare e denunciare quanto accaduto e continua ad accadere, l’Unione Sindacale di Base metterà in atto in atto tutte le forme di lotta a contrastare tali condizioni di lavoro che sono la “regola” nella GDO.

 

Non è accettabile che il profitto di qualcuno venga prima della dignità e della salute dei lavoratori.