Pam, una lettera per i diritti
USB invita clienti e consumatori di tutti i punti vendita Pam Panorama a compilare la lettera per il reintegro nella città di Roma dei 12 dipendenti trasferiti nel Nord Italia
Pam perde in tribunale, ma non si rassegna a rispettare i diritti.
L'azienda viene costretta dalla sentenza a reintegrare i lavoratori ceduti insieme al punto vendita, considerati come la merce sugli scaffali, ma invece di reinserirli nel loro luogo di lavoro, la città di Roma, li trasferisce nel Nord Italia, a centinaia di chilometri dai propri affetti e dalla propria vita.
Un banale tentativo per costringere i dipendenti a licenziarsi, Pam infatti ha colpito i lavoratori sindacalizzati, con contratti più vecchi, cioè stabili e con più tutele, che ogni giorno si battono per il rispetto dei diritti loro e dei colleghi.
Usb non fa un passo indietro, nessun lavoratore sarà costretto a trasferirsi nè tantomeno a licenziarsi.
Per questo invitiamo tutti i consumatori ad unirsi alla lotta, compilando la lettera, rivolta a Pam, con la richiesta di reintegro di tutti i lavoratori coinvolti. La lettera può essere spedita via mail o consegnata personalemente in uno dei punti vendita presenti in tutta Italia.