PennyMarket, disertati i punti vendita

I consumatori hanno disertato i negozi in risposta all'appello di Usb per la tutela della Salute

Nazionale -

La cittadinanza ha risposto in massa all'appello di Usb e dei lavoratori a disertare i punti vendita PennyMarket nella giornata di sciopero. Uno sciopero indetto nel giorno dell'apertura domenicale, nonostante le molte richieste dei dipendenti.

La domenica di chiusura infatti consente un alleggerimento dei carichi di lavoro, con il giusto recupero psico fisico per i lavoratori e la sanificazione a fondo del punto vendita.

Una sanificazione che, fino ad ora, PennyMarket non ha mai effettuato, limitandosi al normale straccio disinfettante, esponendo cosi a rischio contagio da Coronavirus sia i dipendenti sia i consumatori che entrano in contatto con le superfici potenzialmente infette. 
Questa è soltanto una delle tante mancanze della catena commerciale, che ha attuato solo in minima parte le disposizioni previste dalla legge. 
I consumatori hanno mostrato grande sensibilità e vicinanza ai dipendenti e al tema della salute e sicurezza.

Proprio im questo momento, in cui i lavoratori sono più esposti, anchequello che è un legittimo diritto, come lo Scioperto, non comporta solo la perdita della retribuzione, ma indebite pressioni. 
Usb esorta consumatori e utenti a rimanere al fianco dei lavoratori in tutte le mobilitazioni. 
La lotta su salute e sicurezza è una lotta di tutti.