La Cooperativa ha comunicato la volontà di cedere entro maggio il punto vendita di Guidonia a Conad senza fornire alcuna spiegazione.

L’azienda infatti aveva dichiarato i bilanci in ordine, solo nel 2020 sarebbero sorte alcune criticità, risolvibili con una strategia di rilancio. Strategia mai messa in atto però da Coop, evidentemente già disinteressata a mantenere il negozio, nonostante le false rassicurazioni date ai lavoratori.

Una strategia già messa in atto troppe volte, che ha portato a cessioni e chiusure.

Il sistema cooperativo non può essere ancora considerato come singoli negozi o singole sigle.

Usb è stata l’unica che durante i tentativi, falliti grazie alle lotte, di chiudere i negozi nel sud del Lazio ha chiamato al tavolo e alle proprie responsabilità tutto il mondo cooperativo.

Coop è una galassia composita che deve farsi carico delle problematiche che emergono e intervenire in modo unitario.

Il punto vendita di Guidonia deve rimanere nel mondo cooperativo, non essere ceduto a Conad, che ne ha già annunciato il dimezzamento della superficie di vendita senza fornire alcuna garanzia per i lavoratori impiegati.

Ancora più oggi, nella fase emergenziale che stiamo vivendo, Coop deve essere garanzia dei valori etici che l’hanno fondata e non di logiche puramente finanziarie, fornendo risposte chiare su quali siano i progetti per i negozi del Lazio.

Usb è al fianco dei lavoratori coinvolti ed esprime la massima solidarietà.

Usb Commercio