Supermarket? No era un Lager
Così titolava un articolo pubblicato su “La Repubblica.it”, a firma della giornalista Barbara Faverio, che denunciava le innumerevoli condotte scorrette perpetrate dal colosso della GDO all’interno dei propri ipermercati.
“Domande d' assunzione presentate da candidati meridionali che non arrivavano all' ufficio personale, il dirigente licenziato perché non rimbrottava le commesse con sufficiente veemenza e le cassiere costrette a lavorare in piedi per tutto il turno” erano solo alcune delle prassi in atto nei punti vendita che sono emerse da oltre 300 testimonianze rilasciate da addetti e commessi di alcuni punti vendita del comasco.
Un quadro sconcertante che già venti anni fa’ forniva un’esatta diapositiva delle condizioni di lavoro impietose in atto nella filiera della grande distribuzione nella quale migliaia di addetti lavorano, ancora oggi, in condizioni precarie.
Per questo motivo, l’On. Jessica Costanzo (L’Alternativa C’è) aveva sottoscritto già nel 2019, e poi sollecitato nel giugno scorso, un’interrogazione alla Camera al fine di richiedere un approfondimento e puntare i riflettori sulla vicenda che sembra ormai varcare i limiti dei punti vendita a marchio Bennet e interessare l’intero comparto della Grande Distribuzione.
Un settore con fatturati multimiliardari che sempre meno concede ai dipendenti sia in termini di diritti sia sotto il profilo economico.
È necessario che le Istituzioni intervengano per mettere un argine alla disintegrazione dei diritti ormai in atto da anni anche frutto della complicità di un sistema sindacale, quello dei Sindacati firmatari CGIL CISL UIL, che ha dimostrato la propria inefficienza nel contrastare il declino delle garanzie essenziali.
Come USB proseguiamo la lotta contro queste prassi invalse nel sistema GDO e continueremo a monitorare e osteggiare questi comportamenti anche grazie all’aiuto e al sostegno di quella parte della politica che vuole davvero il miglioramento delle condizioni di lavoro e quindi di vita di tutti i Lavoratori.
Usb Commercio