UNICOOP FIRENZE: ANCORA DEMOCRAZIA A SENSO UNICO DELLA FILCAMS CGIL
Effetti della crisi di nervi dopo il fallimento elettorale del PD?
La struttura USB Unicoop Firenze promuove una raccolta firme per sollecitare il rinnovo delle RSU scadute ormai da tre anni. Alcuni rappresentanti sindacali Filcams CGIL del superstore di Sesto Fiorentino avrebbero avvicinato i lavoratori firmatari intimidendoli per aver posto la firma sul documento USB.
Il Coordinamento Nazionale USB Commercio esprime solidarietà e vicinanza ai lavoratori che avrebbero subito un atto così antidemocratico ed arrogante e si riserva di procedere legalmente nelle sedi più appropriate, diffidando nel contempo i delegati Filcams CGIL dal compiere simili azioni. USB Lavoro Privato rinnova il proprio impegno affinché venga tenuta viva l’informazione sindacale e la democrazia nei luoghi di lavoro.
Nonostante Unicoop Tirreno e Coop Lombardia abbiano all’attivo alcune condanne da parte di giudici del lavoro per condotta antisindacale, (in una delle quali, a Livorno, il Giudice Magi definì Unicoop Tirreno “maldestra” e i sindacati firmatari “tristemente complici”), sembra che proseguano le pratiche escludenti a cui Cooperative-Cgil-Cisl-Uil hanno ridotto il tema fondamentale di “CHI rappresenta CHI” nei luoghi di lavoro.
Singolare concetto di 'democrazia' in materia sindacale ha la Cgil, nonostante la cura Marchionne, che a Mirafiori ha buttato fuori dalle trattative la Fiom e che sembra inizi a far scuola anche in altri settori; il sindacato della Camusso e di Landini ha -giustamente- protestato per l'esclusione dai tavoli, in forza di una norma capestro che esclude appunto chi 'non firma i contratti', e gridato all'attentato ai 'diritti sindacali' e alla 'democrazia', seguito da cori di proteste e appelli di intellettuali, politici e giuristi.
Sacrosanto, diciamo noi. E possiamo ben dirlo perché da 15 anni siamo vittime delle stesse discriminazioni con l'avallo, e a volte su esplicita richiesta, di cgil-cisl-uil. Ma, evidentemente, la 'democrazia' vale solo a senso unico, come la legge, davanti cui qualcuno è 'più uguale degli altri'.