USB: bugie PD sul caso della commessa Calvin Klein, non si gioca con la dignità e i diritti di una mamma lavoratrice
Il senatore Stefano Esposito, in contraddittorio TV con Giorgio Cremaschi a “l'Aria che tira” su La7 ha dichiarato oggi che il ministro Calenda ha risolto la vertenza di Valeria Ferrara, la commessa del negozio Calvin Klein di Castel Romano trasferita a 50 chilometri di distanza per aver chiesto il riposo domenicale. Questa dichiarazione è, allo stato, destituita di ogni fondamento.
Siamo sconcertati dalle dichiarazioni in diretta TV del senatore. La vertenza di Valeria è sui tavoli della Regione Lazio e dalla Multinazionale PVH, ma mai il ministro Calenda ha mostrato il suo interessamento. Esposito attribuisce al governo che sostiene meriti inesistenti.
Valeria assistendo alla diretta è scoppiata a piangere, perché ancora non ha ottenuto il trasferimento e quanto subito dalla lavoratrice non è altro che il frutto delle politiche sul lavoro di quel governo che il senatore Esposito esalta.
Non è accettabile dichiarare in TV cose di cui non si conoscono gli sviluppi né in termini lavorativi, né sul piano dei diritti. Che Calenda intervenga davvero e dimostri che in questo paese i diritti delle lavoratrici hanno ancora un valore.
USB Lavoro Privato
Francesco Iacovone