USB Commercio conquista i pieni diritti sindacali alla ODORISIO S.p.A
In data odierna, presso la Odorisio S.p.A., centennale marchio della capitale nelle innovazioni tecnologiche e creative dei materiali d'arredo, è stato firmato un verbale di accordo tra l'Azienda e l'Unione Sindacale di Base che norma le relazioni sindacali tra le parti e riconosce a pieno titolo alla nostra organizzazione sindacale l'applicazione della L.300 dello Statuto dei Lavoratori e tutti i diritti derivanti dal CCNL del Commercio.
L'incontro si è tenuto alla presenza di una nutrita delegazione di lavoratori ed ha affrontato le problematiche relative alla paventata crisi aziendale. L'intesa raggiunta salvaguardia integralmente il salario dei lavoratori e scongiura il ricorso agli ammortizzatori sociali. L'intesa è stata ratificata dall'assemblea dei lavoratori che l'hanno votata all'unanimità ed hanno eletto contestualmente i propri rappresentanti sindacali.
In controtendenza con la drammatica mancanza di democrazia e di reale partecipazione da parte dei lavoratori del privato, nel settore del Commercio l'Unione Sindacale di Base si impone ancora come soggetto rappresentativo per le controparti datoriali, riconsegnando ai lavoratori la titolarità di poter votare piattaforme ed accordi, di partecipare alle trattative e di determinarsi il futuro.
L'accordo che USB Lavoro Privato ha siglato con il Dott. Mauro Odorisio ha rilevanza anche per il ruolo ricoperto dallo stesso Odorisio, Presidente di ANGAISA, l’Associazione Nazionale Commercianti Articoli Idrosanitari, Climatizzazione, Pavimenti, Rivestimenti ed Arredobagno (aderente a Confcommercio), e Presidente della FEST, la federazione europea dei distributori idrotermosanitari. Insomma questa ventata di democrazia, unita alla fiducia che ci hanno accordato le lavoratrici ed i lavoratori, ci è da stimolo per lavorare alla costruzione di una struttura sindacale che possa apportare un reale cambiamento in melius delle condizioni di lavoro, di vita e di salario e che rimetta al centro i lavoratori e la loro dignità.