USB: costituito a Viterbo il Coordinamento Lavoratrici Precarie Unicoop Tirreno

Le lavoratrici coop alzano la testa

 

Viterbo -

Oggi, nella sede provinciale USB di Viterbo, si è costituito il Coordinamento Lavoratrici Precarie Unicoop Tirreno.

 

La partecipata ed animata riunione che ha preceduto la costituzione del coordinamento ha avuto ad oggetto le preoccupanti notizie che ci giungono dai precari di tutti i territori in cui opera Unicoop Tirreno e ha portato alla luce la determinazione di queste lavoratrici a rivendicare il loro sacrosanto diritto all’assunzione.

 

La riunione è stata convocata con l'obiettivo di condividere un percorso di lotta che impedisca ad Unicoop Tirreno di disfarsi delle lavoratrici che per anni hanno sacrificato vita personale ed affettiva nella speranza di un’assunzione a tempo indeterminato. Il coordinamento coivolgerà le istituzioni del territorio a tutti i livelli, gli organi di informazione, le sezioni soci e chiederà un’incontro ad Unicoop Tirreno che disattende la legge: chi  raggiunge con la stessa azienda i 36 mesi di lavoro con contratti a termine ha diritto all'assunzione a tempo indeterminato, e non serve evocere la crisi per aggirare tale norma.

 

La Coop in questo modo non esercita quella funzione sociale così fortemente declamata nelle pubblicità… Anzi, al pari di altri marchi, utilizza il lavoro precario per abbassare i costi del personale e non per oggettive esigenze temporanee.

 

E’ evidente la carenza di personale nei supermercati ed ipermercati Unicoop ed il servizio offerto a soci e clienti è pessimo, ridurre il personale è un’operazione commerciale autolesionista. La cooperativa vuole scaricare i lavoratori a termine, anello debole della catena, solo per contenere gli effetti della crisi.

   

Il Coordinamento Lavoratrici Precarie Unicoop Tirreno si oppone con forza a questa ennesima provocazione di un’Azienda che sembra aver smarrito completamente la propria funzione sociale. Ma perchè ancora le chiamano cooperative? Le democratiche e piene di valori cooperative, nate 150 anni fa proprio per contrapporsi all'impresa commerciale capitalistica,  hanno permesso che prevalesse il capitale sui lavoratori!!!

 

Il Coordinamento Lavoratrici Precarie Unicoop Tirreno esprime piena solidarietà ai colleghi campani, consapevole dell’importanza della loro vertenza; ai colleghi di Livorno, comandati durante uno sciopero e che hanno visto sotto attacco il loro diritto costituzionale e a Raffaella, Valentina, Barbara, Graziella, Francesca, le cinque precarie Coop di Livorno che hanno scritto una lettera aperta, la VOSTRA STORIA è LA NOSTRA STORIA.

 

Il coordinamento si chiude con l’approvazione del verbale all'unanimità… BUONA LOTTA.