USB: non riuscirete a tapparci la bocca
Francesco Iacovone, membro dell’Esecutivo nazionale di Usb è stato raggiunto da un avviso di garanzia per il reato di diffamazione. Respingiamo con determinazione questo modo di concepire le relazioni sindacali: il diritto di libera manifestazione del pensiero è tutelato dall’art. 91 della Costituzione.
Iacovone, a cui va la solidarietà dei tutti gli iscritti dell’Usb, ha esercitato questo diritto nell’ambito della sua legittima attività sindacale a difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del Commercio.
Affronteremo questa vicenda giudiziaria assieme a Francesco perché a nessuno, a nessun livello, possa anche solo venir in mente di intimidire i lavoratori e i loro rappresentanti, allo scopo di tappare la bocca alle giuste rivendicazioni sindacali.
Quello che preoccupa è che da un po' di tempo a questa parte assistiamo ad un inasprirsi di provvedimenti giudiziari e amministrativi che hanno lo scopo di reprimere manifestazioni di dissenso e conflitto, effetti concreti della condizione di forte disagio sociale causato dalla crisi.
Unione Sindacale di Base