Venchi, le lavoratrici portano nella piazza di Non Una di Meno gli abusi dell'azienda

Le lavoratrici Venchi intervengono nella piazza femminista di Roma, denunciando gli abusi dell'azienda che cerca di trasferirle in modo illegittimo a più di 600 Km di distanza

Roma -

Le 11 lavoratrici Venchi partecipano e intevengono dalla piazza femminista di Roma per denunciare gli abusi dell'azienda. Il noto marchio di cioccolata ha imposto loro il trasferimento a più di 600 Km da casa per costringerle al licenziamento.

Lavoratrici part time, impossibilitate a trasferirsi con la loro famiglia in una nuova città, innanzitutto per motivi economici, ma anche per non sradicare i propri figli dalla loro socialità e vita.

Nel territorio del Lazio, fra Roma e Fiumicino, l'azienda ha otto negozi.

Venchi, coglie l'occasione della chiusura, sembra temporanea, di un punto vendita per tentare di liberarsi di lavoratrici sindacalizzate che da anni lottano per la difesa dei diritti e il riconoscimento del giusto orario di lavoro.

Usb, al loro fianco, non femerà la lotta finchè tutti i trasferimenti illegittimi non verranno fermati definitivamente.

Usb Commercio