Unione Sindacale di Base - Commercio, vigilanza e servizi
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Commercio, vigilanza e servizi
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Provvedimenti in caso di inidoneità alla mansione specifica
Domanda
Al rientro dopo un lungo periodo di assenza per gravidanza a rischio certificata e congedo per maternità, ho saputo che mi era stato cambiato il ruolo e le mansioni. Dal mio rientro, 3 settimane, non ho ancora avuto un incontro con il mio responsabile (nel frattempo anche lui cambiato) e sono senza attività da svolgere.
La mia azienda ha dichiarato degli esuberi. Inoltre ho presentato all'ufficio del personale un certificato di invalidità (67%). Vorrei capire quanto sono tutelata da un eventuale licenziamento e cosa posso fare per garantirmi il lavoro, ma anche uno stato di salute vista la problematica esistente: la commissione ASL mi ha suggerito un part time poiché mi stanco facilmente. Grazie
Risposta
Il problema che poni è affrontato nell'art.42 del DLgs 81/08 ( Provvedimenti in caso di inidoneità̀ alla mansione specifica).
In questi casi il datore di lavoro ha l'obbligo di collocare il lavoratore OVE POSSIBILE in una mansione adeguata rispetto al suo stato di salute.
Purtroppo le parole ove possibile, potrebbero dare, in teoria, al datore di lavoro la possibilità di licenziare un lavoratore se ritiene che, all'interno dell'azienda, non ci sia una mansione adeguata rispetto ai suoi problemi di salute; si tratta, però, di una possibilità solo teorica.
Ti consigliamo, magari insieme ai tuoi Rls e delegati sindacali, di fare un'analisi accurata dell'attività dell'azienda ed individuare una mansione adeguata per te, che dovrà comunque sempre essere confermata dal medico competente aziendale. Quindi scrivi una lettera, al datore di lavoro, al RSPP e al medico aziendale, in cui si richiede, ai sensi dell'art.42 del DLgs 81/08, la tua collocazione nella mansione individuata.
Se non risolvi in questo modo ti conviene richiedere un intervento degli organi di vigilanza territoriali; a questo punto devono essere gli ispettori ad individuare, anche con tuo aiuto, una mansione adeguata rispetto ai tuoi problemi di salute. In questo modo l'eventuale rifiuto del datore di lavoro, ad assegnarti la mansione individuata dagli ispettori, deve essere dimostrato con motivazioni tecnico- organizzative inattaccabili.