REFERENDUM INTEGRATIVO UNICOOP FIRENZE: NETTO NO DEI MAGAZZINI ALL'ACCORDO
Nei magazzini Unicoop Firenze i contrari all'ipotesi di accordo sul contratto integrativo prevalgono decisamente con il 70,7% dei voti
Il risultato non era in discussione. Da tempo ormai i magazzini Unicoop rappresentano la punta sindacale più avanzata del gruppo e l’ennesima realtà Unicoop dove il sindacato più rappresentativo è USB Lavoro Privato . Le assemblee che hanno preceduto le votazioni si sono rivelate un calvario per i rappresentanti della Filcams-Cgil e della Uiltucs-Uil. Già la Filcams si presenta col fido Fantini al posto dell'annunciata segretaria provinciale Barbara Orlandi, che probabilmente stanca di fare assemblee nei magazzini dove i lavoratori rinfacciamo soprattutto a Filcams anni e anni di cattiva gestione delle relazioni sindacali. Il fido però rimane solo pochi minuti, poi se la fila. L'impresa di difendere un contratto che penalizza i dipendenti Unicoop oltre ogni misura è lasciata al coordinatore (o roba del genere) Uiltucs, Conficconi, il quale affonda con la nave. I delegati Usb, cifre alla mano, hanno dimostrato su una lavagnetta quanto penalizzante sia, in termini di maggiorazione sullo straordinario, l'innalzamento del divisore contrattuale e hanno contestato la mancata concessione della mensa per i turnisti, che nei magazzini sono la totalità degli addetti. Peggiorativi anche altri aspetti che USB aveva sottolineato appena letti i testi dell'accordo.
USB consolida il suo radicamento nei magazzini Unicoop Firenze.
I risultati del referendum:
Aventi diritto 287
Votanti 198
Favorevoli 54 (27,2%)
Contrari 140 (70,7%)
Bianche/Nulle 4 (2%)
27 ottobre 2012 USB Lavoro Privato